L’altro Medici. Come il Medeghino s’insignorì del Lario. A cura di Franco Minonzio

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Descrizione

A cura di: Franco Minonzio
Data di Pubblicazione: 2013
ISBN: 9788848815673
Pagine: 7-126
Collana: Rinascimento. Le imprese.

Recensione in “Archivi di Lecco e della Provincia” – Anno XXXVII– n. 2 – dicembre 2014, p. 119

Tenace e crudele, astuto e temerario, avido e bugiardo, spietato – in egual misura – sui facoltosi e sui reietti, non incapace di qualche, raro, atto magnanimo verso i sudditi, Giangiacomo de’ Medici (1498-1555) dava il meglio di sé quand’era, o sembrava essere, con le spalle al muro. Un abile architetto di costruzioni effimere: tali furono le piazzeforti che prese (Chiavenna, Morbegno, Monguzzo), ben sapendo che non le avrebbe potute tenere; tale la improbabile, eppur effettiva e duratura, supremazia navale sul lago; tale, per un decennio, il suo stesso dominio personale, uno stato impalpabile ma autorizzato a batter moneta, incarnato nella rocca che da Musso dominava l’alto Lario.